I nostri propositi per il futuro degli sport equestri
La Lombardia equestre deve e può crescere nei risultati e nella qualità del proprio lavoro. Deve e può farlo, abbracciando i principi dell’etica, del rispetto, del dialogo e dell’ascolto attraverso:
- una gestione democratica e condivisa
che passi attraverso il maggior coinvolgimento dei centri - una consulta dei centri ippici
che offra visibilità ai problemi generali e a quelli più specifici delle singole realtà - un sostegno forte alla crescita dei centri
in particolar modo nei campi della fiscalità, dei trasporti, del contenimento dei costi e dei contratti - programmi di innovazione formativa
per far crescere gli istruttori e i giovani cavalieri che lo desiderano - un investimento nella cultura generale dei genitori
così da aumentare la collaborazione delle famiglie verso gli istruttori - una maggiore attenzione alla riabilitazione equestre
così da coinvolgere più centri, più cavalli e più istruttori - un programma per la sicurezza equestre
che produca una riduzione importante degli incidenti e un abbassamento della franchigia assicurativa - un lavoro intenso sulla comunicazione all’esterno e sul marketing
per acquisire importanza presso il grande pubblico, produrre più sviluppo e conquistare nuovi sponsor e sempre nuovi clienti - una nuova attenzione per il tutto il mondo dei pony
una grande risorsa per il presente e per il futuro del settore, costituendo una consulta per aver continui contatti - gare formative a costi accessibili
con regolamenti dedicati - incontri regolari tra tecnici, cavalieri, proprietari e allevatori
con l’istituzione di una consulta, per aggiornare frequentemente la mappa dei problemi e delle opportunità percepite - per le specialità olimpiche e non olimpiche
l’organizzazione di circuiti a basso costo e di tipo formativo